05/12/2022 Da 'Brio'. "Lasciateci scherzare un pochino se vi diciamo che abbiamo saldamente superato la crisi del settimo anno, dal momento che nel 2016 è iniziata la nuova fase di Radio Alba. L’eredità di Alberto Levi ma soprattutto l’affezione dei nostri ascoltatori e la fiducia dei nostri inserzionisti hanno reso possibile una radio che si presenta sempre più vivace e ricca di programmi. L’attuale palinsesto arriva in certi giorni a coprire tutta la fascia dalle sette del mattino alle otto di sera. Abbiamo aperto ai giovani con programmi di musica locale e ospitiamo nuove voci accanto a quelle tradizionali. Il momento non è facile, si parla di crisi sotto molti punti di vista, le bollette salgono ma noi non vogliamo rinunciare al compito di intrattenimento e informazione che ci è riconosciuto. La musica è balsamo per l’anima e sapere cosa succede intorno a noi dovere civico. La radio ha un bel gruppo di lavoro di cui troverete notizie in questo giornale ma ancora altri partecipano come quelli che si occupano di assistenza tecnica e di compiti di segreteria e coordinamento. Vorrei ribadire ancora che il pilastro fondamentale restano quelli che fanno “pubblicità” facendo un servizio a se stessi ma anche consentendo alla zona di Alba e Bra di avere una propria radio, cosa che non avviene più in molte città. Finalmente è partito il cosiddetto DAB o digitale terrestre radiofonico che consente l’ascolto di Radio Alba su tutta la provincia di Cuneo e su quella di Torino. E’ una tecnologia nuova utilizzabile dalle auto che ne sono provviste e supera le frequenze attuali andando a impattare il ripetitore di Pinerolo. Appena questo sistema sarà diffuso ci sarà un grande vantaggio sotto diversi punti di vista anche se le nostre proiezioni per zona dicono che, al di là delle realtà nazionali, sono i “bacini d’area” a funzionare meglio. Continua il nostro progresso anche sui social media e per questo abbiamo rifatto completamente la sala di trasmissione introducendo il tavolo ellittico con le cineprese fisse la posizione in piedi di speakers e ospiti. In questo modo produciamo anche video poi diffusi su più strumenti rendendo il nostro lavoro al passo coi tempi ed in sintonia con quello che vediamo fare dalle radio nazionali sui canali TV. Come sempre vi rinnovo la disponibilità ad ascoltare idee e commenti. Buon ascolto!"
Claudio Rosso